Lago del Turano

Come ho già avuto occasione di dire, grazie alla moto sto scoprendo dei posti stupendi di cui non sospettavo neanche l’esistenza; e molti si trovano a pochi chilometri da Roma per cui sono raggiungibili facilmente senza sobbarcarsi lunghi viaggi.

Avevo letto qualcosa sul lago Turano (un bacino artificiale creato grazie ad una diga realizzata nel 1939 per produrre energia elettrica) e sui bei luoghi che lo circondano, e così domenica scorsa ho deciso di fare un giro in moto per visitare Stipes, Colle di Tora, Castel di Tora, Ascrea e Paganico Sabino, tutti paesi che si affacciano sul lago.

Sono partito con calma verso le 10 in sella alla mia Mukka BMW K1100LT (praticamente un “carro armato” da turismo); la giornata era stupenda e c’era già molto traffico.
Dopo aver percorso il GRA ho imboccato la via Salaria in direzione Rieti per raggiungere Belmonte in Sabina e poi ridiscendere verso il lago Turano percorrendo strade poco trafficate che si snodano tra il verde dei monti.

Sulla Salaria ho incontrato una coda lunghissima, ma per fortuna con la moto si è un pochino agevolati e così sono riuscito ad arrivare alla deviazione per il lago senza troppe difficoltà.
Lasciata la Salaria, non appena ci si addentra tra i monti, l’ambiente cambia rapidamente  e diventa veramente affascinante. Arrivato in prossimità del bacino mi si è aperto improvvisamente un bel paesaggio sovrastato da cime ancora innevate e poi, poco dopo, la vista dell’imponente diga che ha formato il lago.

Ho fatto un salto verso il piccolo paesino di Stipes letteralmente arroccato in cima ad un monte, e poi ho proseguito verso Colle di Tora costeggiando il lago Turano fino a Paganico dove mi sono fermato a pranzo in un’ottima trattoria.

Volevo fare un pasto leggero, ma poi ho ceduto al richiamo di un misto di carne cotto alla brace preceduto da un abbondante antipasto!

Terminato il pranzo e dopo aver gustato un buon caffé, per digerire ho proseguito prima verso Zangari e poi su, tra curve e tornanti, in direzione di Orvino per poi ridiscendere verso la Tiburtina attraversando Percile, Licenza e Vicovaro dove ho deciso di prendere l’autostrada per provare la moto anche a velocità sostenute.

La BMW K1100LT è un vecchio modello prodotto fino alla fine degli anni 90 ed è una moto pensata per le grandi distanze: K identifica i motori BMW a “sogliola”, 1100 è la cilindrata ed LT sta per Luxury Touring; 4 cilindri ad iniezione, 4 valvole per cilindro, ABS e quasi 3 quintali di peso ne fanno una moto adatta a “divorare” chilometri in piena comodità. Ed infatti la prova in autostrada mi ha impressionato molto positivamente visto che l’ho trovata veloce, stabile, silenziosa ed aerodinamicamente protettiva.

Prima delle 17 ero già a casa; ho percorso circa 230 km per visitare dei luoghi stupendi in una soleggiata e tiepida giornata di fine inverno.

Lago Turano: il percorso fatto

Il percorso fatto per la gita al Lago del Turano

Tutte le foto sono disponibili su Flickr, anche per il download  😉


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