La frizione della Vespa

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Tutte le Vespa small frame (50, 90 e 125) installano delle frizioni molto affidabili e che in genere non necessitano di particolare manutenzione.
Questi modelli di Vespa sono però anche quelli che più spesso vengono elaborati / modificati per aumentarne le prestazioni sottoponendo così la frizione a sforzi per cui non è stata progettata.

Nel seguente articolo vi illustreremo la manutenzione della frizione di una Vespa 50 PKS elaborata installando un gruppo termico Zirri ML1 e relativa marmitta ad espansione dedicata. Questo articolo si compone di 5 sezioni consultabili clikkando sui seguenti link:

  1. Smontaggio
  2. Assemblaggio
  3. Installazione
  4. Modifica della leva di comando
  5. Regolazione

Smontaggio della frizione di una vespa small frame

Lo smontaggio della frizione è semplice e può essere effettuato con il motore installato sul telaio e senza scollegare cavi. Procedete come segue:

  1. Piegate la Vespa sul lato destro sistemando delle protezioni per evitare sgraffi / danneggiamenti alle parti verniciate.

    Per smontare la frizione piegate la Vespa

  2. Togliete la "chiappetta" [lo sportellino di accesso]

    La Vespa con la "chiappetta" rimossa

  3. Smontate o sollevate la marmitta (dipende dal modello che avete installato). Nel nostro caso (espansione Zirri) l’abbiamo soltanto sganciata e sollevata.

    La marmitta sollevata per accedere alla frizione della Vespa

  4. Rimuovete il dado centrale che fissa il tamburo

    Per rimuovere la ruota posteriore della Vespa basta svitare un dado

  5. Togliete la ruota unitamente al tamburo (non serve smontarla, viene via tutto insieme)

    La ruota posteriore della Vespa smontata

  6. Svitate i tre dadi che fissano il piatto dei freni.

    Rimozione del piatto freni della Vespa

  7. Rimuovete il piatto lasciandolo collegato al filo del freno e sistematelo in modo che non vi dia fastidio.

    Smontate il piatto freni e sistematelo in modo che non dia fastidio

ATTENZIONE: prestate particolare cura durante le seguenti operazioni; con la Vespa piegata qualsiasi cosa vi cada andrà molto probabilmente a finire nel cambio e se non riuscirete a recuperarla vi toccherà aprire completamente il motore ….. quindi …. keep calm and take it easy !

  1. Rimuovete i 6 bulloncini che fissano il coperchio della frizione al carter. Sollevate il coperchio con calma e senza farlo sbattere per evitare che vi cada il nottolino di bronzo di azionamento.

    Il coperchio frizione vespa 50

NOTA: nel nostro caso si è verificato il completo danneggiamento di un disco (quello più esterno) ed i pezzi di materiale sono sparsi un po’ ovunque.

  1. Togliete la piastrina / scodellino su cui lavora il pistoncino.

    Lo scodellino della frizione Vespa 50

  2. Abbassate, aiutandovi con un cacciavite, la linguetta della rondella di blocco e svitate il dado di fissaggio della frizione. Per non farla girare potete incastrare un cacciavite tra i denti degli ingranaggi.

    Lo smontaggio del dado della frizione

  3. Montate l’apposito estrattore e togliete il pacco frizione. Se la frizione è a 4 dischi, lo spazio è pochissimo ed il pacco viene fuori solo in una posizione: ruotate lentamente la campana in modo da posizionare l’asola più grande verso il perno della ruota e provate.

    L'estrattore per sbloccare la frizione della vespa "small frame"

    La campana con il pacco rimosso

  4. Una volta tolto il pacco frizione è necessario aprirlo. Per comprimerlo potete usare una morsa ( …. è sconsigliato perché può scappare dalle ganasce), oppure un bullone di appropriata lunghezza con due adatte rondelle piane.

    Lo smontaggio del pacco frizione

  5. Togliete l’anello seger di blocco aiutandovi con un cacciavite e procedete all’apertura e lo smontaggio dei dischi.

    La frizione completamente smontata

Assemblaggio della frizione di una vespa small frame

  1. Mettete a bagno i dischi frizione per circa 24 ore nell’olio del cambio.
  2. Lavate tutti i componenti metallici.
  3. Assemblate la frizione mantenendo compressa la molla ed inserendo i particolari nella sequenza indicata dalla foto.

    Catalogo delle parti della frizione Vespa 50 (small frame)

    Nel caso di frizioni per motori elaborati e bene usarne una a 4 dischi e con una molla "dura". In commercio ne esistono di vari tipi ed è possibile anche realizzare degli accoppiamenti "personalizzati". Ad esempio, su una campana "standard" si può montare la frizione a 4 dischi della RMS (lo spessore dei dischi è 0.8mmm e l’altezza del pacco è tale che le alette dei dischi impegnano bene gli alloggiamenti della campana). Se invece si preferiscono usare dei dischi più spessi (ad esempio quelli della Surflex) allora sarà necessario piegare le alette dell’ultimo disco in modo che impegnino correttamente gli alloggiamenti della campana. Se l’acciaio è particolarmente duro (come quello utilizzato dalla Surflex) è difficile piegare tutta l’aletta ed allora conviene agire solo sugli spigoli come illustrato in figura (piegando tutta l’aletta si rischia di storcere il disco). Si preferisce sempre montare come ultimo disco uno spesso perché, dovendo piegare le alette, queste saranno più resistenti.

    Le alette della frizione piegate

    NOTA: nel nostro caso abbiamo utilizzato un pacco frizione ibrido montando due dischi spessi (Surflex) e due fini (RMS). Anche per i dischi di scorrimento (quelli senza "sughero",  per capirci) abbiamo usati 2 dischi spessi (originali Piaggio) ed 1 sottile (RMS).

    Per quanto riguarda il coperchio (quello che va sotto all’anello seger) tenete presente che è molto fine (circa 0.5 mm): nelle frizioni a 4 dischi installandolo si migliora l’impegno dell’ultimo disco (quello che ha le alette piegate) con la campana, ma si ottiene una corsa inferiore della frizione (stacca meno), se invece non lo si monta l’effetto sarà l’inverso (meno impegno – che si compensa piegando di più l’aletta -, ma più corsa)

Installazione del pacco frizione

ATTENZIONE: rimuovete la chiavetta … potrebbe cadere nel cambio

  1. Raddrizzate momentaneamente la Vespa e scaricate l’olio. Il cambio va rifornito con circa 1/4 lt e, se è stato necessario sostituire la frizione, conviene cambiarlo in modo da eliminare eventuali particelle che potrebbero compromettere il buon funzionamento.
  2. Lavate il cambio con un po’ di benzina usando una pistola e lasciatelo scolare ed asciugare.
  3. Piegate di nuovo la Vespa sul fianco destro.
  4. Assicuratevi che le zone dove lavorano le guarnizioni siano pulite; se necessario sostituite le guarnizioni.
  5. Inserite la chiavetta nell’albero utilizzando del grasso per tenerla nella sede.
  6. Intallate il pacco frizione assicurandovi che impegni per bene il cono dell’albero (e la chiavetta).
  7. Inserite la rondella di blocco.
  8. Avvitate il dado e serratelo.
  9. Piegate, aiutandovi con un cacciavite, l’aletta della rondella di blocco.
  10. Inserite il piattello su cui lavora il nottolino di bronzo di azionamento.
  11. Inserite il nottolino nell’alloggiamento del coperchio usando un po’ di grasso in modo che lo tenga ("appiccichi") in sede (serve per evitare che il nottolino cada accidentalmente nel cambio).
  12. Applicate un po’ di sigillante sulla guanizione.
  13. Installate il coperchio e fissatelo con i sei bulloncini.
  14. Verificate le condizioni del paraolio e poi rimontate il piatto freni; fissatelo con i tre dadi.
  15. Rimontate la ruota.
  16. Sistemate la marmitta.
  17. Raddrizzate la Vespa e riempite il cambio con circa 1/4 lt di olio SAE30 (vanno bene anche i multigrade; deve comunque essere un olio adatto anche per cambi e frizioni (gearbox and clutch). Il foro di riempimento è in una posizione poco felice e conviene usare un normalissimo oliatore; riempite il cambio fino "a livello" (quando l’olio inizia a fuoriuscire dal foro).

Modifica della leva di comando

Con le frizioni a 4 dischi conviene aumentare la corsa della leva di azionamento sul manubrio; è un’operazione semplice che richiede pochi minuti, ma che assicura una corsa maggiore per far staccare la frizione e soprattutto un gioco idoneo a frizione rilasciata.

  1. Smotate la leva dal manubrio ed asportate (anche una lima va bene) circa 7 mm di materiale dalla battuta della leva in modo da ottenere una corsa maggiore.

    Rilavorazione leva frizione

    La leva con la corsa aumentata installata sul manubrio

Regolazione della frizione

Agendo sull’apposito regolatore tendete il cavo in modo che la frizione stacchi bene, ma risulti anche completamente rilasciata quando la leva non è tirata. Provate il funzionamento agendo sulla pedivella di azionamento e poi affinate la regolazione dopo una prova su strada.

Il regolatore della frizione (tendicavo)
 

Questo articolo ha 27 commenti

  1. brag

    Bohhh 🙂

    La frizione non ha una manopola, ma solo una leva che NON gira 😉

  2. lollo

    scusate se la manopola della frizione gira a vuoto cosa puo essere?

  3. brag

    @ simonevesponauta

    Dipende da come hai preparato il motore 😉

    La frizione originale non è molto resistente, diciamo che fino al solito 75cc montato senza troppe lavorazioni è sufficiente!

    Aumentando la potenza bisogna mettere una molla migliore, poi cambiare i dischi, poi aumentare i dischi, poi cambiare molla, poi …, e poi …

  4. simonevesponauta

    Ciao volevo sapere quale frizione mi consigliaste per un motore 80 polini??? per vespa 50 n 3 marce

  5. brag

    Ciao Alfredo,

    La frizione della 90 – se non ricordo male – è a 3 dischi ed è simile come installazione a quella della 50 e della 125; per lo smontaggio serve l’apposito estrattore mostrato in figura senza il quale è difficile sbloccarla. Non è un lavoro complicato, basta seguire i pochi accorgimenti descritti nel post 😉

    Quando la smonti e la apri prendi comunque nota della posizione di tutti i particolari; a volte – specie quando non si fa il lavoro di seguito – conviene scattare qualche foto così è più facile ricordare la posizione dei vari pezzi 🙂

  6. alfredo

    ciao ragazzi vorrei sapere se qualcuno puo aiutarmi
    abito in florida stati uniti ho comprato una vespa 90 del 64 sto cercandodi restaurarla apparte il problema dei pezzi come va montata la frizzione che sugerimenti avete

  7. brag

    @ Giuseppe

    Nell’articolo sono citate le marche dei dischi utilizzati ed il tipo di olio; è anche specificato che combinazione di dischi è stata usata 😉

  8. GIUSEPPE

    ragazzi io ho una vespa 130 polini con albero motore anticipato polini e volano allegerito xo il mio problema è ke la frizione non tira come vorrei e spesso slitta anke se l ho cambiata da poco è 4 diski cn molla rinforzata …. qualcuno mi sa indicare qualke marca migliore delle solite e anke l olio da usare? grazie

  9. brag

    Sotto al motore ruota la leva della frizione con un paio di pinze e libera il filo. Facendo così avrai il capo sul manubrio “lento” di qualche centimetro e potrai lavorarci 😉

    Una volta risistemata la leva ti basterà reinserire il filo sotto al motore e regolarlo.

  10. Enrico

    ciao a tutti io devo cambiare la leva della frizione alla mia vespa 50 special che ha il manubrio del 125 primavera… come faccio a riattaccare il pallino alla leva visto che essendo in tensione quando l’ho tolto dall’altra leva è scappato in dentro.. dove devo smollare? in basso sotto il motore ? poi per riregistrare la frizione ?

  11. dario

    ho anke delle prestazioni in piu se metto un frizione non originale???

  12. giuseppe

    che pacco frizione consigliate per una vespa hp con il 75Dr

  13. McBraga

    Ciao Mimmo e benvenuto.

    Presumo tu abbia adottato una frizione a 4 o 5 dischi , altrimenti una a 3 difficilmente rimane fuori dalla campana della primaria.

    Il tuo problema può essere causato da :

    – una errata dimensione della chiavetta che sta tra l’alberino e il pacco frizione….Anche pochi decimi fanno si che il pacco non scenda perfettamente in posizione.

    – una errata adozione dei dischi condotti del pacco frizione (quelli in acciaio lisci). Ne esistono di 2 spessori , 0.8mm e 1.1mm , rispettivamente per frizioni a 3 o 4-5 dischi.

    Puoi verificare facilmente il primo punto , inserendo il pacco frizione sull’alberino senza la chiavetta : se si posiziona correttamente , ti basterà trovare la chiavetta giusta.
    Verifica anche la corretta pulizia dell’accoppiamento conico.

    Per il secondo punto , dovresti misurare lo spessore dei dischi lisci e verificare anche il corretto montaggio della molla . Spesso alcuni Kit frizione a 4 dischi , adottano molle che (a montaggio avvenuto) lasciano il disco bombato (il primo che si monta) non ortogonale al cestello con conseguente cattivo allineamento degli altri dischi.

    Se puoi , mandami una foto del pacco frizione , così che posso verificare meglio il montaggio del pacco frizione.

    A presto…

  14. mimmo

    ciao io ho montato un malossi con campana 29/68 new freen; ma nell’inserimento della frizione l’ultimo disco rimane esterno alla campana e premetto che l’assemblaggio della frizione è perfetto senza errori. vorrei sapere cosa ne pensate ; saluti mimmo

  15. McBraga

    Ciao Dario e benvenuto.

    Visto che hai scritto in questa sezione, presumo tu abbia già letto tutte le accortezze che abbiamo suggerito per un buon funzionamento della frizione.

    In ogni caso , considera che il Parmakit aspirato al cilindro , se ben preparato , eroga una buona potenza che spesso non è totalmente assorbita da una comune frizione rinforzata.

    Pertanto ti chiedo di postare la tua configurazione completa (marmitta , carburatore , rapporti…) di modo che io possa indicarti una frizione adatta alle esigenze del tuo motore.

    Sicuramente ti servirà una molla rinforzata Polini , o nel caso pattinasse ancora , Malossi.
    Poi assicurati di aver versato nel cambio olio MINERALE SAE30 o più denso (SAE 50…).

    Controlla infine che il cavo della frizione non sia troppo teso , alla disperata ricerca di una frizione che stacchi alla perfezione : con questi motori ti devi accontentare anche se c’è un po’ di trascinamento.

    Rimango in attesa…

    Ciao

  16. dario

    ciao sono dario io volevo un consiglio ho montato un cilindro parmakit lamellare al cilindro e o montato una frizione rinforzata ma negli alti regimi mi sdlitta che consiglio mi date cambiare frizione o diminuire il livello dellolio grazie a risentirci

  17. fabrizio

    Ciao McBraga!!
    Quando ho scritto dopo aver riletto ho pensato.. nessuno capira’ la mia richiesta!! eheheh
    invece era proprio quello che mi serviva..
    GRAZIEEEEEEEEEEEE
    …chissa un giorno potro dare io questi consigli a qualcun altro!!!!!!!!!!!
    grazie ancora!!

  18. McBraga

    Ciao Fabrizio e benvenuto!

    Spero di aver capito bene la tua richiesta , intanto.

    Se tu, senza filo montato , tenti di muovere la levetta spingidisco , ti accorgerai che la corsa della leva è suddivisa in 2 : il primo tratto , più molle , nel quale lo spingi molla si appoggia al bicchierino ; il secondo tratto (più lungo e duro) nel quale fisicamente lo spingimolla comprime la molla della frizione.

    Nel rimontare il cavo , per prima cosa devi posizionare il registro del cavo frizione in modo tale da avere tutta la corsa del registro disponibile per tirare il cavo.
    Poi fermi il cavo frizione , col dado apposito , sulla levetta in modo da avere una parte del primo tratto di corsa (quello molle) già effettuato. Il resto della regolazione lo fai col registro , posizionando il cavo quasi alla fine del tratto molle . In questo modo sei sicuro che “stacchi” completamente e al contempo che non rimanga parzialmente tirata causando lo slittamento.

    Spero di non averti confuso troppo le idee… 🙂

    Ciao

  19. fabrizio

    ciao vorrei sapere se quando cambio il filo della frizione di un et3 la leva spingi dischi devo lasciarla come è oppure stringere il bullone che blocca il filo in modo che la leva spigni dischi arrivi gia a fine corsa?
    scusate l ignoranza.. ma sono prorpio un novellino.. solo che mi piae provare a farmi le cose da me senza rivolgermi a meccanici.
    grazie

  20. Guido

    Ho limato la leva ed ora stacca alla perfezione!! Grazie ancora sei stato gentilissimo!! Guido

  21. Guido

    Perfetto allora per non aprire subito la frizione inizierò con limare la leva.. Grazie mille, ti tengo aggiornato!! Guido

  22. McBraga

    Ciao Guido e benvenuto!

    In genere montando dischi con minor spessore , si hanno maggiori possibilità di far staccare meglio la frizione.
    Se proprio non ne vuole sapere , puoi sempre montare il “disco bombato” prodotto da DRT.
    Questo disco è il primo del pacco frizione (quello più in profondità) che a differenza di quelli standard è più svasato e quindi conferisce qualche millimetro in più di corsa e di conseguenza più facilità dello stacco. Se invece hai problemi con la durezza della leva , se non lo hai già fatto , puoi sostituire la levetta che aziona lo spingidisco (quella sulla quale è attaccato il filo della frizione ) con una per Pk o Et3 , che è un po’ più lunga.
    Comunque lavorando la leva ottieni molta corsa in più e dovresti risolvere.

    Ciao

  23. Guido

    ciao, innanzitutto complimenti per la precisione e la cura nel riportare passo passo tutte le tappe del lavoro con delle belle foto! vorrei chiederti un consiglio: ho montato una frizione surflex 4dischi sulla mia special..ho notato che non stacca tanto bene nonostante svariate prove di regolazione.. l’ho addirittura tirata a tal punto che nel giro di 100 km si è strappato il cilindro che sta a capo della corda che va incastrato nella leva (la corda era nuova!) Può essere che come hai scritto tu sopra abbia poca corsa? infatti io NON ho limato la leva.. sicuramente adesso proverò a limarla.. comunque se monto alcuni dischi Surflex e alcuni RMS come hai fatto tu, la frizione aquisterà più corsa occupando meno spazio? GRAZIE mille fin d’ora!! Guido

  24. brag

    🙂

  25. eugenio

    impressionante..sn scioccato..:P

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