Scie di condensazione ... una semplice guida al loro studio!

Le immagini satellitari nello studio delle scie di condensazione


Come gli scienziati utilizzano le immagini satellitari per studiare le scie di condensazione?

Le immagini satellitari consentono ai ricercatori di studiare le scie di condensazione in tutto il mondo. Tali immagini vengono utilizzate per determinare il tasso di crescita e di diffusione delle scie di condensazione nelle diverse condizioni atmosferiche. Grazie a queste immagini, gli scienziati sono in grado di stimare il numero di scie di condensazione sulla Terra e determinare quanta nuvolosità aggiungono all'atmosfera terrestre. Queste stime contribuiranno a determinare l'effetto che le scie di condensazione hanno sul bilancio energetico dell'atmosfera.

Quali scie di condensazione possono essere osservate da terra?

Quando si verificano le giuste condizioni di visibilità, è possibile vedere anche le scie di condensazione più piccole e quelle che hanno breve durata. Per avere un'idea di quello che è possibile osservare potete fare riferimento alla galleria d'immagini presente in fondo a questa pagina. Le scie sono facilmente osservabili perché, essendo bianche, contrastano con il blu del cielo; inoltre i nostri occhi hanno una risoluzione migliore rispetto a quella degli strumenti dei satelliti. Ad onor del vero, c'è da notare che siamo anche molto più vicini alle scie; le orbite tipiche dei satelliti d'osservazione si trovano a circa 700 km dalla Terra, mentre le contrails si formano tra gli 8 e i 12 km sopra la superficie terrestre (e quindi da noi). Per questo motivo il progetto GLOBE è interessato alle osservazioni degli studenti sulle scie di condensazione.

Quali scie di condensazione possono essere viste in un'immagine satellitare?

Per essere vista una scia di condensazione deve essere sufficientemente ampia (ed abbastanza lunga) da cambiare la luminosità di un pixel del satellite. Ogni pixel copre una parte della Terra e le dimensioni di tale zona sono determinate dalla risoluzione della strumentazione satellitare. I tipici satelliti meteorologici, le cui immagini vengono utilizzate nelle previsioni meteorologiche di TV e giornali, hanno pixel che possono essere di 8 km, 4 km, o di 1 km di lato. Quindi, per essere visibile in una immagine satellitare, una scia di condensazione deve avere circa 1 km di ampiezza! Per la scienza che studia la Terra al momento il miglior strumento disponibile è il MODIS (Moderate Resolution Imaging Spectroradiometer), che ha dei pixel di 0,25 km di lato. Con il MODIS è possibile vedere anche scie di condensazione molto sottili e ampie circa 250 metri. Inoltre, permette di osservare anche le tracce lasciate nell'aria dalle navi.

Le scie di condensazione possono essere viste dallo spazio?

Si! Se le scie di condensazione crescono abbastanza possono essere viste dai satelliti meteorologici in orbita intorno alla terra. Le immagini seguenti (clicca sulle foto per ingrandirle) mostrano dei gruppi di scie di condensazione persistenti nel sud-est degli Stati Uniti il 9 gennaio 2003. Queste immagini fanno anche vedere che il numero e l'ubicazione delle contrails cambia rapidamente.

Altre immagini ed informazioni sono disponibili in The Earth Observatory Image Gallery : "The Evolution of a Contrail".