Erano molti anni che volevo andare al raduno BMW di Garmisch-Partenkirchen che tutti gli anni si tiene all’inizio di luglio, e quest’anno finalmente ci sono riuscito abbinandolo alla visita di alcune capitali del Nord Europa.
Il raduno di Garmisch richiama tantissimi motociclisti ed appassionati, per cui se non si vuole dormire in tenda è necessario prenotare con largo anticipo. A novembre 2015 avevo trovato una camera ad un prezzo abbordabile a Oberammergau nell’ottimo Hotel Antonia dove sono arrivato nel primo pomeriggio di venerdì 1° luglio.
Utilizzando il bus gratuito sono arrivato nell’area del raduno a Garmisch (che dista circa 20 km da Oberammergau): impressionante l’organizzazione; nei parcheggi realizzati sui terreni circostanti erano disponibili anche delle tavolette di legno da mettere sotto il cavalletto per assicurare maggiore stabilità alle moto!
Ho visitato i vari stand, ma soprattutto ho voluto vedere l’area dove erano allineate centinaia e centinaia di tende dei numerosi visitatori che avevano deciso di campeggiare. E poi un giro negli enormi stand gastronomici dove tanta, tanta, ma proprio tanta birra veniva servita!
Il sabato mattina avevo programmato un giro in moto nelle zone circostanti che sono paesaggisticamente molte belle, per poi tornare al raduno ed assistere alle varie esibizioni in programma; ma verso l’ora di pranzo è iniziato a piovere veramente forte e così sono rientrato in albergo rinunciando anche alla seconda visita a Garmisch perché con tutta l’acqua che veniva giù ero certo che avrebbero annullato gli spettacoli.
Nella notte il tempo è decisamente migliorato e la domenica mattina mi sono diretto a Lenzkirch, cittadina nel cuore della Foresta Nera (o Schwarwald), costeggiando il lago di Costanza.
Ho soggiornato presso il Schwarzwaldhotel Ruhbühl, una bella struttura appena fuori il paese dotata di ristorante e parcheggio privato, ma un po’ vecchiotta e trascurata.
Molto caratteristico il Titisee, bella la famosa strada 500, e tutti carini e ben curati i vari paesini che ho attraversato. Merita una visita perché molto interessante il museo degli orologi di Furtwangen.
La Foresta Nera offre dei paesaggi veramente incantevoli, ma non molto diversi tra loro, per cui un paio di giorni a mio parere sono più che sufficienti per “esplorare” la zona.
Martedì 5 luglio sono andato a Berlino. Pensavo ad un viaggio rapido e confortevole sulle veloci autobahn tedesche, ed invece numerosissimi cantieri stradali, tantissimi autocarri (mai visti così tanti autocarri su un’autostrada) ed un traffico molto intenso in prossimità delle grandi città mi hanno rallentato parecchio, e così sono arrivato a Berlino molto stanco nel tardo pomeriggio.
Ho pernottato al Entrée Hotel Berlin Karlshorst, una struttura recentemente rinnovata e dotata di parcheggio privato che è collegata benissimo con il centro della città.
Berlino è una città che sicuramente merita una visita perché ancora oggi si percepisce che è rimasta divisa dal “muro” per tanti anni. Il meteo non è stato dei migliori con frequenti brevissimi scrosci di pioggia che si alternavano a forti folate di vento freddo, ma sono comunque riuscito a vedere quasi tutte le maggiori attrazioni turistiche passeggiando per la città e spostandomi con i mezzi pubblici.
Giovedì 7 luglio mi sono recato a Varsavia: una lunga galoppata sulla modernissima autostrada che collega la capitale tedesca a quella polacca.
Sono arrivato subito dopo pranzo, e ciò mi ha permesso di dedicare tutto il pomeriggio e la sera alla visita della città che a me è piaciuta molto.
Ho pernottato all’Ibis Budget Warszawa Centrum, un albergo economico, ma pulito, silenzioso, dotato di parcheggio, WiFi e dal quale in pochi minuti si può raggiungere il centro.
Venerdì 8 trasferimento a Bratislava, un’altra capitale europea che non avevo mai visitato. Ho passato tutto il pomeriggio e la sera passeggiando per il suo bel centro storico trasformato in un’enorme isola pedonale piena di negozi e ristoranti. Bello il castello situato alla sommità di una collina rocciosa, proprio di fianco al fiume Danubio, e dal quale è possibile ammirare tutta Bratislava.
Il sabato mi sono unito ad alcuni amici a Palmanova (UD) per il raduno della locale sezione del CCMotorday. Terminato il raduno, causa il caldo asfissiante, il lunedì mattina ho rinunciato ad un lungo giro in moto preferendo di rientrare direttamente ed il più rapidamente possibile a casa.