L'ho incontrato per la prima volta più di trent'anni fa e quando lo vidi m'intimorì: era, infatti, imponente, forte, maestoso e faceva veramente paura con la sua mole! Mai avrei immaginato che avremmo fatto così tanti viaggi insieme.
Ci siamo persi di vista per qualche anno; poi inaspettatamente l'ho incontrato di nuovo e siamo diventati amici per la pelle . . . direi quasi intimi.
L'ho studiato a fondo per qualche mese prima d'intraprendere il primo viaggio con lui. Ho scoperto così che era onesto, affidabile, non sì “ammalava” quasi mai e che, anche nelle situazioni più complesse, mi avrebbe sempre dato una mano a trovare la soluzione idonea per continuare il viaggio.
Abbiamo fatto centinaia di viaggi insieme, attraversato tutti gli oceani ed i deserti, esplorato i cinque continenti e visitato decine di città.
Mai una volta mi ha “tradito”!
In questi lunghi anni ho imparato ad interpretare il suo umore (è un simpaticone sempre allegro), a capire i suoi “acciacchi” dovuti forse all'età (ha solo trent'anni ma non sono pochi per uno come Lui che ha viaggiato così tanto) ed a percepire i suoi rari momenti di “malessere” che in genere vengono segnalati da degli avvisi premonitori che solo un suo “amico” è capace d'interpretare correttamente.
In rare occasioni, quando non c'erano strutture idonee, l'ho anche curato personalmente! Piccole cose . . . . e Lui mi ha sempre ringraziato facendomi raggiungere la meta del viaggio.
Insieme abbiamo visto centinaia di tramonti, stupende aurore boreali e le più belle albe che si possono vedere in giro per il mondo.
Con Lui ho affrontato temporali, cicloni, violente nevicate e temperature estreme: non si è mai lamentato . . . . .
Recentemente ha dei problemi e perciò gli toglieranno il visto d'ingresso per certi Stati. Sarò quindi costretto a lasciarlo per trovarmi un nuovo compagno di viaggio: ma dove lo trovo un altro “Amico” come Lui?
Allora ho preso una decisione . . . . . . . smetto di “viaggiare”! Una trentina d'anni bastano ed avanzano.
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P.S.: si può parlare di una macchina come di un amico? Secondo me si, specie se hai “convissuto” con Lui per trentadue anni!
Questo "ricordo l'ho scritto nel 2002, poco prima di lasciare il lavoro; l'Amico di cui parlo è l'aeroplano ritratto nella foto
Foto di matt.hintsa
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Questo mio vecchio scritto era pubblicato in un sito che oggi non c'è più; la storia del "recupero" l'ho raccontata qui