Zuppa di cavoletti e baccalĂ 

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Primi Piatti
  • Commenti dell'articolo:0 commenti

Questa è una ricetta tipica di Velletri, grosso comune a sud di Roma dove all’inizio di novembre si tiene anche una Sagra dedicata interamente alla Zuppa di cavoletti e baccalà!

L’ingrediente base della zuppa è il cavolo nero (comunemente chiamato cavoletto), verdura che cresce abbondante nel periodo autunnale ed in inverno; il cavoletto non ha bisogno di particolari cure in quanto è molto resistente (con le gelate diventa più tenero) e si presenta con foglie spesse e nervate (sembrano ricoperte di bolle) di colore verde scuro tendente al bluastro.

Ha un sapore molto intenso che ben si sposa con quello del baccalà; insieme ad altri alimenti una volta ritenuti “poveri” perché reperibili a basso costo (come pane raffermo, patate e un filo d’olio) veniva utilizzato per preparare un’ottima zuppa, piatto molto nutriente consumato dalle genti meno abbienti. A Velletri è tradizione assaggiare l’olio nuovo proprio con la zuppa di cavoletti e baccalà.

Ingredienti (per 3-4 persone):

  • 300 gr di cavoletti (cavolo nero) puliti
  • 300 gr di baccalà sottosale
  • 300 gr di patate
  • Olio extra vergine di oliva q.b. (deve essere di primissima qualità perché è l’ingrediente che "scatena" i sapori ed i profumi)
  • Pepe
  • Sale
  • Pane raffermo o crostini

Preparazione:

  1. Sciacquare il baccalà e poi lasciarlo a bagno per almeno 12 ore, meglio se sotto acqua corrente.
  2. Mondate i cavoletti eliminando le parti più dure. Sciacquateli abbondantemente e tagliateli a pezzi non troppo piccoli.
  3. Sbucciare le patate e tagliarle a pezzi grossi.
    Gli ingredienti per la zuppa di cavoletti e baccalà
  4. Lessare i cavoletti in circa 2 lt d’acqua (circa 20 minuti), poi aggiungere il baccalà e le patate; continuare fino alla completa cottura delle patate. Regolare di sale.
    Cavoletti lessati
    L'aggiunta del baccalà e delle patate ai cavoletti

Nota: secondo i gusti, è possibile aggiungere qualche pomodorino ciliegino (pochi, non bisogna esagerare, max 2 a persona) ed un po’ di cipolla. Noi preferiamo la zuppa senza pomodorini e cipolla perché così si percepisce meglio il sapore dei cavoletti e del baccalà esaltato dall’olio e dal profumo del pepe.

  1. Disporre i crostini di pane (o fette di pane raffermo abbrustolite) sul fondo del piatto e bagnarle col liquido di cottura della zuppa, poi aggiungere i cavoletti ed i pezzi di baccalà.
    Crostini per la zuppa
  2. Spolverizzare con abbondante pepe macinato fresco, condire abbondantemente con olio extravergine di oliva di prima qualità e poi servire la zuppa ancora ben calda.
    Zuppa di cavoletti e baccalà

Lascia un commento