A fine maggio 2010 ero già stato in Puglia con la moto per partecipare al 5° CC Motordays, raduno annuale del MotoClub dei Carabinieri, che si era tenuto a Vernole, piccola cittadina a sud di Lecce.
La regione mi era piaciuta tantissimo e così ho approfittato di un evento organizzato dal gruppo Facebook GS Italia per tornare da quelle parti e visitare con calma il Gargano.
Mi ero organizzato per dedicare 1 giorno e 1/2 al Gargano fissando l'appuntamento con un gruppo proveniente da Nord a Foggia alle ore 12:00 di venerdì; e così sono partito giovedì mattina percorrendo l'autostrada A1 verso sud fino all'uscita di San Vittore (poco dopo Cassino) per poi continuare verso Isernia, e quindi sulla SS650 fino a Salvo Marina da dove ho proseguito sulla litoranea verso il Gargano.
La giornata era stupenda, con cielo terso e temperatura perfetta, e così mi sono goduto i panorami stupendi costeggiando prima il lago di Lesina, e poi percorrendo tutta la strada costiera del Gargano che attraversa cittadine incantevoli come Rodi Garganico, Peschici, Scoglio Paradiso, Vieste, Portogreco, Pugnochiuso e Mattinata, da dove poi sono salito a Monte Sant'angelo dove avevo programmato di dormire nell'ottimo B&B Villa Bisceglia.
Com'è mia abitudine nel tardo pomeriggio ho fatto una lunga passeggiata nel paese per visitarne i punti d'interesse; ho cenato in centro con un buon piatto di orecchiette al sugo e delle verdure grigliate.
Per visitare la costa il giovedì avevo evitato le strade interne, ma non potevo certo perdermi le bellezze del Parco Nazionale del Gargano e della Foresta Umbra! E così venerdì mattina presto mi sono diretto – seguendo le indicazioni stradali "Foresta Umbra" – verso Vico del Gargano percorrendo una strada che l'attraversa: uno spettacolo, bellissima!
Da Vico del Gargano sono tornato verso San Giovanni Rotondo – percorrendo sempre strade molto belle ed in buone condizioni – per una breve visita al Santuario di Padre Pio.
Verso le 11:30 ho ripreso la moto e sono sceso velocemente verso Foggia dove alle 12:00 avevo appuntamento al casello autostradale; il gruppo è arrivato in perfetto orario ed abbiamo proseguito verso Lecce facendo varie soste per rifornimenti e snack.
Siamo arrivati a Lecce nel primo pomeriggio e dopo aver gustato dei rustici leccesi e sorseggiato caffè in ghiaccio con latte di mandorla abbiamo passeggiato per il centro della città ammirando Piazza Sant'Oronzo, l'Anfiteatro Romano ed il Duomo.
Dopo la sosta a Lecce abbiamo ripreso le moto e proseguito, sempre tutti in gruppo, verso il Gallipoli Resort, una bella struttura ubicata appena fuori la città.
Check-in, doccia, una chiacchierata e poi a cena tutti insieme in una vicina trattoria dove ci sono state servite tantissime ottime pietanze locali
Per il sabato gli organizzatori avevano pensato un giro prettamente "turistico" che prevedeva numerose soste.
Da Gallipoli siamo andati alla Riserva Naturale Statale “Le Cesine” dove i responsabili ci hanno spiegato la storia e lo scopo della riserva; poi abbiamo fatto un'altra sosta sul lungomare di San Foca, e poi abbiamo continuato per Otranto per una visita del Castello e del centro.
Abbiamo lasciato Otranto per continuare sempre lungo la costa per una breve escursione nella zona della Piscina di Santa Cesarea Terme, per poi continuare per Tricase Porto dove era prevista la sosta pranzo.
E dopo la "siesta" ancora verso sud seguendo la splendida costa salentina con sosta nell'incantevole Baia del Ciolo, e poi a Santa Maria di Leuca.
Ma la gita non era ancora terminata perché ci aspettava il giro tra le stradine del fantastico centro storico di Gallipoli ubicato su un'isola collegata alla terraferma attraverso un vecchio ponte.
Ormai si era fatto pomeriggio inoltrato ed alcuni amici pugliesi mi attendevano all'inizio del ponte dove c'è la bella Fontana Greca, e così ho posteggiato la moto e finalmente ho potuto riabbracciare e chiacchierare a lungo con i "Salento Friends" con cui avevo trascorso dei bei momenti durante la vacanza a Santa Teresa di Gallura.
La sera c'è stata una piacevole cena nel ristorante del Gallipoli Resort; ambiente, servizio e cibo veramente ottimi, ma i vini hanno lasciato a desiderare
Per la domenica mattina era in programma una gita nella Valle d'Itria; poiché avevo già visitato la zona ho preferito alzarmi con comodo e fare strada verso casa attraversando Taranto.
Sono passato volutamente di fianco all'insediamento industriale delle acciaierie ILVA e quello che ho visto mi ha spaventato … si percepisce un odore acre e tutto è coperto da un pulviscolo rosso!
Ho poi continuato sulla Basentana e dopo sull'autostrada fino a casa riflettendo ogni tanto sulla vicenda dell'ILVA e su come sia stato possibile arrivare ad una simile situazione.
Tutte le foto sono disponibili su Flickr, anche per il download 😉