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Al giorno d’oggi, dopo che il mercato è stato invaso da una miriade di luci di Natale a led, è sempre più difficile reperire le intermittenze a 220V che per tanti anni abbiamo usato per creare giochi di luce negli addobbi natalizi.

Succede così che se si guasta la vecchia intermittenza delle nostre luci di Natale classiche rischiamo di dover buttare anche luci, oppure di spendere una cifra non giustifica per acquistare un’intermittenza che solo fino a qualche anno fa costava pochissimo.

Senza avventurarsi nella creazione di circuiti elettrici complicati, per realizzare in pochi minuti ed ad un costo irrisorio la nostra intermittenza per gli addobbi natalizi possiamo utilizzare un semplice starter per le luci al neon inserendolo “in serie” nel nostro circuito.
Gli starter per le luci al neon sono facilmente reperibili in qualsiasi ferramenta, brico, o negozi di materiale elettrico, e costano veramente una sciocchezza!

Perché possiamo usare uno starter per creare la nostra intermittenza?
Lo starter non è nient’altro che un interruttore al cui interno si trova una lamina bimetallica inserita in un’ampolla di vetro contenente gas inerte.
Con la corrente il gas contenuto nello starter si ionizza provocando il riscaldamento della lamina bimetallica che deformandosi chiude il contatto; la chiusura del contatto provoca però l’azzeramento della tensione ai capi della lamina che raffreddandosi si contrae, e riapre così il contatto dando inizio ad un nuovo ciclo d’intermittenza.

L’effetto sarà un’intermittenza con tempi variabili, non precisa, e per questo ancora più gradevole.

Per realizzare un’intermittenza per le luci di Natale occorre solo un comune starter per neon, un po’ di nastro isolante ed un pezzetto di filo elettrico.

Attenzione: sui poli dello starter ci sarà tensione a 220V per cui isolateli bene!

Realizzate un semplice circuito come in figura e godetevi le vostre vecchie, care, classiche luci di Natale ad intermittenza.