A Roma ci sono tanti antichi edifici che si trovano in un penoso stato di abbandono: perché non riportarli all’antico splendore
Qualche giorno fa sono passato dalle parti del Colosseo e mi ha fatto molta tristezza vederlo così degradato, ridotto ad un monumento fotografato da milioni di turisti che neanche ne conoscono la lunga gloriosa storia.
Io penso che il Colosseo andrebbe ristrutturato; con una modesta spesa si potrebbero ricreare l’arena, i posti per gli spettatori e realizzare moderni servizi per gladiatori, attori e spettatori.
V’immaginate come sarebbe bello avere un anfiteatro da 50.000 posti seduti nel centro di Roma? E poi provate solo a pensare al successo che avrebbero eventi tenuti all’aperto, magari in notturna, nella magica atmosfera della Città Eterna.
Da molti anni a Roma non si tengono più spettacoli gladiatòri, rievocazioni di battaglie famose e drammi della mitologia classica, per cui la "novità" sicuramente attirerebbe folle di spettatori incuriositi. Se il Grande Fratello da anni inchioda milioni di telespettatori davanti alla TV, quale potrebbe essere il gradimento di un combattimento, ad esempio, tra il reziaro "Mario Rossi" ed il mirmillone "Guido Bianchi" [i nomi sono di fantasia]? Che spettacolo … provate solo ad immaginare il saluto dei contendenti che prima del combattimento, costretti a passare davanti alla sede dell’Imperatore, pronunciano la frase di rito: " Ave Caesar, morituri te salutant. " per poi recarsi tra due ali di folla festante verso l’arena!
Per quanto riguarda i gladiatori le statistiche confermano che problemi non ce ne sono in quanto tra disoccupati disperati, co-co-co, precari e cassaintegrati è facile trovare persone disposte a farsi massacrare con la promessa di un posto di lavoro; mentre per quanto concerne le belve si potrebbero, con un decreto urgente, modificare le attuali stupide ed inutili norme che disfattisti pessimisti hanno varato a protezione di leoni, tigri e pantere.
C’è anche da evidenziare che un po’ di spargimento di sangue sicuramente aiuterebbe a riportare un minimo di ottimismo anche tra l’esigua minoranza degli scettici che ancora non hanno completa ed incondizionata fiducia nel radioso futuro dell’Italia.
Certo, con l’attuale situazione dei trasporti di Roma, potrebbero verificarsi dei problemi per l’afflusso degli spettatori; poiché con la sola Metro difficilmente si riuscirebbero ad assicurare collegamenti adeguati … m’è venuta un’altra fantastica idea.
Alla fine di Via di San Gregorio c’è l’enorme area abbandonata del Circo Massimo. La zona è sempre piena di sporcizia dove drogati ed extracomunitari multietnici bivaccano a spese degli onesti cittadini I T A L I A N I che pagano le tasse; siccome la zona viene utilizzata solo saltuariamente da pochi rivoluzionari per manifestazioni e visto che le corse di cavalli e bighe sono passate di moda (i sondaggi indicano che sono gradite solo al 3,283 % dei cittadini) si potrebbe avviare un progetto innovativo per costruire un bel parcheggio multipiano (suggerisco un 5 piani, 1 interrato + 4 fuori terra per una altezza di 10-12 mt) realizzato in cemento armato antisismico ed impreziosito/abbellito da vetri e lastre d’acciaio inox lucidate a specchio.
Per facilitare il raggiungimento del New Colosseo ho pensato anche ad un innovativo veloce nastro trasportatore di persone, coperto da una tettoia in Plexiglas® montata su una leggera struttura a traliccio in ferro e verniciata con minio come il Goden Gate di San Francisco.
Tutto il progetto l’ho pensato per essere realizzato con soldi privati dalle note ditte nazionali che hanno già dimostrato con tante opere la loro competenza; oltre ad assicurare lo svago del popolo, il Colosseo ristrutturato darebbe anche un impulso enorme all’economia della città; senza contare poi i benefici d’immagine che tutto il nostro Paese ricaverebbe dal ripristino degli spettacoli gladiatòri nell’Anfiteatro Flavio di Roma.
Basta con la vista di questi vecchi monumenti che danno alle nostre città un aspetto decadente, è arrivata l’ora di cambiare, di ricostruire, di abbellire e soprattutto di riportare le nostre belle città ai fasti dei periodi imperiali!
Foto di Wikipedia: Colosseo – Gladiatori
Quando scrissi questo articolo scherzoso MAI avrei pensato che qualcuno avrebbe copiato la mia “idea” 🙂 http://goo.gl/324X4w
Allora, facciamo chiarezza: l’articolo è ironico, è una provocazione, è una boiata, una presa per il culo di “certi” amministratori!
Dico, ma è possibile che ci sono persone che non sono più in grado di distinguere un pezzo ironico e provocante da uno serio?
Porca miseria, anche se è vero che taluni le cose che ho scritto io le pensano veramente e le applicherebbero, è mai possibile che non cogliete le esagerazioni contenute nel pezzo!
Mi fate veramente cadere in depressione perché non posso credere che ormai il fantastico venga confuso con la realtà e lo scherzo con le cose serie.
Oddio! Questo è troppo! Ma dico, tu abiti a Roma o a Milano?
@ Iacopo
Scherzi o dici sul serio? Te lo chiedo perché non si riesce a capire 😉
Sai che è una boiata vero? Il cerco massimo ha sotto di se uno dei mitrei più belli di Roma… NIENTE PARCHEGGIO! E poi, il vero circo massimo, quello che usavano i romani, non è quello che vediamo ma è sepolto sotto uno strato di terra, terriccio, ciottoli e immondezza varia. Io proporrei più una pulizia del circo massimo, che oramai, se non fosse contornato dalle magnifiche case del palatino, sarebbe un pratone al pari di quelli di periferia, solo che di forma ellittica. Saluti!!
@ markogts,
scusami Marko se non sono stato molto chiaro.
Proprio a combattimenti misti tra cristiani e gladiatori di altre religioni avevo pensato: ad esempio, come lo vedi un Secutor bianco e cristiano contro un Dimachaerus di colore e musulmano (quindi sicuramente un clandestino terrorista)?
Siccome non sono razzista le esibizioni con le belve feroci le riserverei invece solo ai bianchi cristiani, questo per evitare critiche dalle decadenti plutocrazie occidentali che ormai guardano alla nostra grande Italia con invidia.
P.S.: per quanto riguarda i ricercatori indipendenti mi dispiace, ma per loro non c’è posto neanche nel NEW COLOSSEO!
Si dice – ma forse è solo una leggenda metropolitana – che O’professore Zret (il fratello di O’comandante) sia riuscito ad uccidere un leone feroce parlandogli: gli è bastato pronunciare un paio di parole di quelle che conosce solo lui e la belva è stramazzata!
È invece assodato che O’comandante Straker sia in grado di sterminare interi branchi di “predatori affamati” puntandogli contro solo una tangente di 60° calcolata da lui!
Capisci che personaggi così farebbero stragi non sopportabili neanche da persone in preda a sanguinario fanatismo!
Per quanto riguarda i gladiatori le statistiche confermano che problemi non ce ne sono in quanto tra disoccupati disperati, co-co-co, precari e cassaintegrati–
Non sono d’accordo: o cristiani o non mi diverto. Al limite disoccupati e cassaintegrati, ma sempre cristiani. Insomma, un minimo di accuratezza storica, perbacco. Del resto, se gli egiziani avevano già il calcestruzzo, i romani avranno sicuramente avuto già nastri trasportatori con coperture in plexi, quindi quella parte resta credibilissima, casomai ti presento un paio di ricercatori indipendenti pronti a difenderla. Ma senza i cristianucci, mi casca il palco. Letteralmente. 😛
@Ambra
Sono gli eventi e le notizie diffuse dai media che m’ispirano certi scritti. A volte mi sembra di sognare, ma purtroppo sono sveglio 🙁
Bragghetto sei un mito!
A Lucià………………..per fortuna che tu a Roma non comanderai mai !!!!! Aahahahaha