Possiedo uno scooter Silver Wing della Honda che uso intensamente, anche per fare mototurismo nei tanti luoghi d'interesse che offre l'Italia.
Come ho descritto qualche giorno fa in un post avevo adattato al mio scooter un vecchio navigatore Becker che, non essendo specifico per moto, non è impermeabile e quindi non può essere utilizzato quando piove.
Usando il navigatore durante le gite con lo scooter ho constatato che per poter essere utilizzato agevolmente deve avere alcune caratteristiche particolari; ad esempio, i pulsanti devono essere grandi per essere selezionati facilmente anche indossando i guanti, e lo schermo deve essere antiriflesso e con un forte contrasto per risultare leggibile anche con il sole: viste le difficoltà sperimentate ho deciso di acquistarne uno specifico per moto.
Sul mercato non c'è una grande disponibilità di navigatori impermeabili, e praticamente la scelta si riduce ai prodotti della TomTom (TomTom Rider) e della Garmin (Zumo).
Gli amici del SW Club mi hanno tutti consigliato il TomTom Rider; visto il prezzo proibitivo del nuovo, ho provato ad acquistarne uno usato versione 1 su eBay senza riuscire mai ad aggiudicarmelo in quanto tutte le aste a cui ho partecipato si sono concluse ben oltre i 300€ + spese di spedizione, prezzo a mio avviso troppo elevato per un navigatore non più in produzione.
Ho così iniziato a cercare un GPS della Garmin e la mia scelta è caduta, sempre per motivi di costo, sul modello Zumo 500D Europa.
Ho trovato un negozio online che lo vendeva a 262€, spese di spedizione incluse: l'ho ordinato e dopo un paio di giorni ho ricevuto il prodotto nuovo, sigillato nella sua scatola.
Controllando le caratteristiche del navigatore sul sito della Garmin alcune cose mi erano risultate poco chiare, ma mi sono fidato del "marchio" e l'ho acquistato pensando di trovare tutte le spiegazioni nei manuali d'uso/istruzioni.
Ad esempio, nel sito della Garmin non ero riuscito a scoprire le caratteristiche degli auricolari da collegare con tecnologia bluetooth, oppure la capacità della scheda di memoria SD aggiuntiva, o ancora i suggerimenti per usare il navigatore in auto.
A me sembra scontato, ma evidentemente non è così, che se una persona compera un GPS per la moto poi desideri usarlo anche sulla sua macchina!
Comunque, la confezione del Garmin Zumo 500D Europa contiene:
- Navigatore con mappe d'Italia e Gracia (solo zona Atene) già precaricate
- DVD con le mappe d'Europa ed un software per la gestione delle stesse (preparazione di itinerari e trasferimento di dati [mappe, percorsi e way points] sul navigatore
- CD con il manuale d'uso del navigatore in formato .pdf
- Supporti della Ram Mount per installare il navigatore sulla moto
- Custodia
- Caricabatteria AC (per casa)
- Cavo di alimentazione per collegare il supporto all'impianto elettrico della moto
- Cavo interfaccia USB da usare con il PC di casa
- Un piccolo cacciavite con punta speciale
- 2 mascherine personalizzate di colore nero
- Guida rapida di riferimento (un cartoncino che illustra in modo sintetico i comandi essenziali)
- 2 adesivi Garmin
- Vari foglietti tra cui uno di colore giallo-arancio con i codici di sblocco del software, che se lo perdete siete fottuti
La prima cosa che mi ha lasciato molto perplesso sono state le istruzioni suddivise su vari foglietti; io mi aspettavo di trovare il classico opuscolo/libricino con le solite istruzioni passo – passo.
Ho letto con cura le cose da fare, ho provato ad inserire una scheda di memoria SD da 4GB e verificato che venisse letta, poi ho installato il software sul PC di casa e quindi mi sono registrato sul sito Garmin per scaricare gli aggiornamenti.
La procedura di registrazione l'ho trovata lunga e complicata, non ricordo quanti plugin ho dovuto installare nel browser per poter completare la registrazione e scaricare l'aggiornamento: in poche parole … una vera rottura!
Finalmente sono riuscito a scaricare il file per l'aggiornamento delle mappe … una bestia che si chiama Garmin_rmu_cneunt2010.exe
e che pesa zippato ben 3.03 GB (avete letto bene: 3.03 Gigabyte zippato).
Stando alle istruzioni del sito il programma si sarebbe dovuto avviare automaticamente, ma niente. Ho provato a lanciarlo, ma ogni volta mi faceva crashare il PC; ho pensato che il file si fosse corrotto durante il download e così l'ho scaricato di nuovo, ma ancora niente! Ho fatto una ricerca nel web ed ho scoperto che non ero il solo ad avere lo stesso problema dovuto al fatto che il file è compresso ed "autoscompattante" e che, in caso di difficoltà, basta estrarre i files usando programmi come WinRar o 7zip. L'ho scompattato e … sorpresa: all'interno della cartella ho tovato un readme.txt che recita: "If you have manually extracted the compressed file run Setup.exe in the Windows subdirectory to begin the update process." .
Ma dico … cari tecnici della Garmin, visto che conoscete il problema perché non mettete una noticina nella pagina di download così evitate casini ai vostri clienti?
Dopo qualche oretta, completati finalmente gli aggiornamenti, ho iniziato a pensare a come poterlo usare sia in moto che in macchina visto che il kit della Garmin per montarlo sull'auto costa un "botto".
Per problemi d'impermeabilità lo Zumo non ha gli altoparlanti incorporati ma, oltre al bluetooth, dispone sul supporto di un jack per il microfono e di un'uscita per l'audio. Sullo stesso inoltre ci sono una presa per l'alimentazione elettrica ed una porta mini USB che, dopo varie ricerche, ho scoperto servire per il collegamento degli accessori come l'antenna esterna (la porta viene mostrata a pag. 5 del manuale; come usarla è invece a pag. 51 sotto la voce "Accessori opzionali").
Il supporto è abbastanza grande ed antiestetico per cui ho cercato una soluzione che mi consentisse di rimuoverlo rapidamente.
Visti gli attacchi esistenti mi sono procurato per 7 euro:
- 2 spinotti elettrici maschio
- 1 spinotto elettrico femmina
- 2 spine da accendisigari
Ho tagliato il filo dell'alimentazione fornito con il navigatore vicino alla spina speciale da collegare al supporto ed ho installato lo spinotto elettrico maschio avendo cura di mettere il negativo sul polo esterno per evitare corti circuiti nel caso di un contatto accidentale con il manubrio che è a massa.
Il restante filo l'ho tagliato in due a misura ed ho montato uno spinotto femmina (il negativo sempre all'esterno) su un capo, ed una spina per accendisigari sull'altro. Un filo l'ho installato sul Silver Wing fissandolo con delle fascette a strappo; quando devo montare il navigatore mi basta collegare gli spinotti ed infilare la spina nell'accendisigari. L'altro filo invece lo uso in macchina passandolo semplicemente sul piantone dello sterzo.
Per poter fissare il navigatore nell'auto ho comperato un attacco commerciale a ventosa (~ 10€) con un braccetto a sfera a cui collego lo snodo della Ram Mount che sorregge il supporto.
Sistemata l'installazione e l'alimentazione elettrica sui due mezzi dovevo però ancora risolvere il problema dell'audio in macchina. È bastato acquistare dei minispeakers alimentati a batteria con jack da 3.5 mm (si trovano a 10-20€). Il navigatore Garmin Zumo 500D riproduce anche file audio MP3 caricati sulla scheda di memoria SD, se desiderate avere un suono di qualità potete collegarlo all'impianto stereo dell'auto; sulla mia che ha il lettore di cassette ho utilizzato un vecchio adattatore che s'inserisce al posto del nastro … et voilà … anche l'audio stereo!
Il navigatore Garmin Zumo installato in un'auto
notare i mini speakers per l'audio ed il cavetto per l'alimentazione elettrica prelevata dall'accendisigari
Per ascoltare la musica e/o le istruzioni vocali sullo scooter al momento uso dei normalissimi auricolari; caso mai quando vorrò integrare il navigatore anche con un telefono cellulare bluetooth cercherò un prodotto tipo quelli commercializzati dalla Cardo.
A questo punto sicuramente vi chiederete: ma il cacciavite speciale a che cosa serve? Il navigatore viene bloccato nel supporto da un sistema a fuoricentro. Per sicurezza hanno messo una vite microscopica che fissa la linguetta di blocco. La vite ha una filettatura che, anche se non viene avviatata, lo fa spontaneamente con le vibrazioni. Morale della favola: ogni volta che si vuole togliere il navigatore dal supporto (ad esempio quando ci si ferma per prendere un caffè) è necessario usare il cacciavite!!!
Per concludere questa lunga chiaccherata, a mio parere:
- La Garmin dovrebbe migliorare le istruzioni che al momento appaiono scarse e poco chiare;
- semplificare/riunire i software. Adesso ce ne sono tre: uno per pianificare/aggiornare, un'altro per installare gli aggiornamenti ed un'altro ancora per gestire i POI (Point of Interest). 3 sono veramente troppi, basterebbe un programmetto gratuito come ITNconv se il navigatore accettasse files standard.
- Non è pensabile commercializzare un navigatore da moto che per essere utilizzato in auto necessita di un ulteriore kit che costa ben oltre i 100€, con poche modifiche introdotte in produzione il prodotto sarebbe usabile su mezzi diversi senza dover acquistare componenti aggiuntivi.
- Serve una soluzione migliore per il blocco di sicurezza: la micro-vite è veramente poco pratica; un cavetto con un piccolo moschettone da fissare ad uno dei tanti cavi sul manubrio delle moto è un sistema molto più semplice, ma anche più efficace della vite di blocco perché se si rompe il supporto il navigatore rimane comunque attaccato alla moto!
Riflessione finale
Quando un marchio o un prodotto hanno un gran successo c'è sempre un motivo; ed in genere sono la facilità d'uso e la compatibilità con sistemi standard a fare la differenza!
Il gommino si rovinò anche a me, e la Garmin me lo inviò gratuitamente fuori garanzia (feci una semplice richiesta via email).
Se i contatti sono irrecuperabili puoi:
1. Cercare un supporto usato (li ho visti in vendita sui mercatini dei forum, e forse li trovi anche su eBay).
2. Provare a sentire qualcuno che ripara i GPS (ad esempio http://it.satnavrepairservice.com/ ).
3. Fare un collegamento diretto come si faceva sui vecchi TomTom (la batteria sta nello sportellino dietro, quindi non dovrebbe essere difficile). Assicurati però che non ci sia un trasformatore perché molti aggeggi elettronici vanno a 5V, oppure ad altri bassi voltaggi. Ma ti basterà rimuovere la batteria per scoprirlo e capire come viene alimentato.
Mi dispiace, ma altro non so 🙁
salve a tutti
da un annetto circa i contatti che portano l’alimentazione al navigatore del supporto moto si sono ossidati, tempo fa il gommino di protezione saltò e lo persi, sottovalutai la cosa e lasciai la staffa montata, le intemperie ovviamente hanno fatto il loro lavoro e mi ritrovo adesso con un ottimo navigatore che però mi dura pochissimo, in quanto non essendo più collegato alla batteria della moto “campa” solo un’ora o poco più usando la batteria integrata, qualcuno di voi sa come potrei fare per modificarlo in modo da usare un’usb alternativa ai contatti di carico? ho visto che la staffa costa più o meno 70/80 euro e francamente pur rispettando il lavoro altrui ed il costo dei componenti è una cifra al di fuori della mia portata
grazie
antonio
la vite l`ho montata anch`io e per l`adattatore auto esiste lo zumo 550 che oltre ad avere la mappa europa precaricata ha anche il supporto da moto e anche quello da auto
@ Brag: e’ un piacere poter aiutare un collega motociclista…, in fondo è questo che ci distingue dai semplici possessori di moto!
Ho ordinato un paio di giorni fa la vite per la modifica dell’assurdo sistema di sicurezza “inventato” dalla Garmin, l’ho ricevuta oggi e l’ho installata subito (basta svitare la vecchia ed inserire la nuova, 2 secondi di lavoro).
Confermo l’estrema praticità del sistema (già segnalato da Franco) e la serietà del venditore che commercializza un’ottima modifica per una cifra modesta ( la vite costa, comprese le spese di spedizioni, 6,15 € ) .
Di nuovo un grazie a Franco per la segnalazione, e grazie anche a Marco Boelis ( http://www.boelis.nl/ ) per l’idea 🙂
@ Franco
Grazie per la segnalazione della vite per la modifica 🙂
Salve, ho letto la recensione ed i vari commenti su quanto pubblicato, e mi sento di aggiungere ciò:
Per quanto riguarda la famigerata vitina, io ho risolto acquistando questa in rete, e vi assicuro che è eccezionale per la praticità
http://www.boelis.nl/index_bestanden/SecurityscrewEN.htm
Inoltre, faccio presente che quando si spegne non perde assolutamente il percorso impostato, e non ho mosso alcun settaggio originale, per cui penso che chi abbia riscontrato l’inconveniente faccia bene a vedere le varie opzioni, o in alternativa chiamare direttamente in Garmin, che ad onor del vero hanno sempre risposto in maniera impeccabile e professionale ad ogni mio quesito.
Io l’ho acquistato online da http://www.fotodigit.it/ e ritirato dopo 2 giorni direttamente presso il punto vendita Digitshop S.r.l. di Roma (RM) – vicino Via Appia – pagandolo quando mi sono recato a prenderlo.
Ciao Walter,
saresti così cortese da darmi indicazioni del negozio sul quale l’ hai trovato a quel prezzo ? Grazie in anticipo.
Ciao Sandro,
per installarlo sulla moto ho usato un attacco della Ram Mount ( vedi http://bit.ly/HjhbB ); gli spinotti sono del tipo standard – maschio e femmina a due poli – che trovi in un qualsiasi negozio di elettronica (per capirci sono quelli comunemente usati per auricolari, carica batterie etc)
gentilmente potrei avere maggiori dettagli circa il collegamento con gli spinotti , e l’ attacco sulla moto.
Complimenti per la recenzione.
grazie
@ matteo
Ciao, io nella scheda SD oltre alla musica ho caricato anche vari percorsi, immagini e qualche GB di mp3.
Il mio riconosce tutto senza problemi; mi dispiace, ma non so proprio come aiutarti 🙁
Help. inserito scheda per ascoltare musica ,ma non trovo a fianco del tasto “sfoglia” il tasto “source o alimentazione ” come spiegato nel manuale. Zumo 500.
Ciao Walter, innanzi tutto grazie per i commenti 🙂
Come hai modificato la vite di sicurezza? Puoi inserire una breve descrizione e magari qualche foto per illustrare come l’hai migliorata.
Confermo anch’io che a volte il Garmin suggerisce strade che non rispondono ad alcuna logica (più breve, più veloce) e non si riesce a capire perché lo faccia – io ho pensato ad un bug nel software.
Anche lo Zumo ha una funzione “centro Città, senza indirizzo” ed è la “Città” del menù “Dove si va?”. Abituato a sistemi più semplici l’ho trovata solo dopo qualche giorno 🙁
Confermo che spesso si “perde” e gli succede quando si è costretti a fare una piccola deviazione. Inizia a ricalcolare il percorso e praticamente va in un loop da cui non è più capace d’uscire. Pochi giorni fa sono stato costretto ad allontanarmi dalla “rotta”, fermarmi, azzerare tutto e poi iniziare una nuova navigazione 🙁
Ho avuto problemi anche ad accoppiarlo con un auricolare dedicato della Midland; dopo infiniti tentativi fatti nell’arco di un paio di giorni tutto si è risolto “spontaneamente”, ma anche in questo caso non ho capito il motivo.
Insomma, da una casa come la Garmin mi sarei aspettato qualcosa di meglio.
Lo Zumo 500d è un ottimo prodotto, io possiedo anche il Tom Tom Rider, ci sono alcuni particolari che li differenziano.
Come mappe il Tom Tom sono piu belle da vedersi, pero al di fuori di quelle che si possiedono, si naviga nel nulla piu assoluto, il Garmin oltre alle mappe navigabili, ti mostra le strade e le citta principali anche se non sono navigabili, questo in quasi tutti i paesi del mondo. questo è un pnto a favore del Garmin.
Lo schermo del Garmin è molt piu visibile sotto il sole rispetto al Tom Tom.
Con il Garmin a volte insiste per fami fare strade assurde e non ce il modo di trovre una strada alternativa come sul Tom Tom.
Quando si mette una destinazione sul Garmin, bisogna sempre conoscere il nome della via,oltre che della città, non esiste una destinazione “ovunque o centro” come sul Tom Tom, inoltre se sii spegne, bisogna sempre ripetere l’indirizzo da zero e se si va negli ultime destinazioni, si trova solo la via e no la citta, questa è una grande cazzata.
Pero il Garmin ha anche funzioni ottime come l’altimetro o il trip computer che ti da i consumi personalizzati della tua moto e questo è un punto a suo favore.
in conclusione non esiste il navigatore perfetto, sualcune funzioni è meglio il Garmin, su altre è meglio il Tom Tom, bisogna rassegnarci e fare una scelta.
Hai fatto bene a criticare le istruzioni per il Zumo 500d, sono daccordo con te e aggiungo,
la micro vite di sicurezza io la ho dovuta modificare ed ora va benissimo,
poi sulla programmazione avrei qualche altra cosa da aggiungere, se ti interessa scrivimi.