Ingredienti (per 4 persone):
- 8 fette di fesa di tacchino da 50 gr l’una
- 50 gr di salame ungherese
- 50 gr di mortadella di fegato [ "fidighin"; insaccato tipico del vercellese e del novarese]
- 1 uovo
- 30 gr di mollica di pane
- 50 gr di prosciutto cotto
- 3 cucchiai di latte
- 300 gr di passata di pomodoro
- 40 gr di olive nere
- 1 spicchio d’aglio
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- 1 ciuffetto di prezzemolo
- 1 rametto di salvia
- 1 rametto di rosmarino
- sale e pepe q.b.
Preparazione:
- Rompete la mollica di pane e mettetela a bagno nel latte per qualche minuto.
- Spellate l’aglio e passatelo al mixer insieme al prezzemolo ed alle foglie della salvia e del rosmarino; sistemate il trito in una ciotola.
- Tritate finemente ed insieme la mortadella, il salame ed il prosciutto, poi versate il trito nella ciotola degli aromi. Unite anche la mollica strizzata e l’uovo, salate, pepate ed amalgamate accuratamente gli ingredienti lavorandoli con un cucchiaio di legno.
- Battete le fette di tacchino, quindi spalmate con un cucchiaio su ogni fetta un po’ del composto preparato.
- Arrotolate le fette in modo da ottenere degli involtini e legateli con del filo da cucina, oppure fissateli con degli stecchini.
- In una padella con l’olio fate rosolare gli involtini a fuoco vivo in modo da dorarli uniformemente, poi aggiungete la passata di pomodoro e lasciateli cuocere a fuoco basso per circa 10 minuti.
- Unite anche le olive e continuate la cottura per altri 20 minuti. Mescolate di tanto in tanto rigirando gli involtini per farli insaporire, regolate di sale e pepe e, quando pronti, servite gli involtini di tacchino ben caldi bagnandoli con il sughetto di cottura.