I radiatori sono una pasta tipica di Gragnano che grazie alla loro forma trattengono molto bene qualsiasi tipo di condimento. Noi usiamo quelli della Garofalo che tengono molto bene la cottura (9 minuti) .
Ingredienti (per 4 persone):
320 gr di radiatori
1 scatola di piselli finissimi (400gr, circa 270 gr sgocciolati)
100 gr di prosciutto cotto a dadini
1 confezione di panna da 200 ml (anche vegetale)
30 gr di cipolla
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
3 cucchiai di parmigiano grattugiato
sale q.b.
pepe q.b.
Preparazione:
Sbucciate la cipolla e tagliatela finemente.
In una piccola casseruola (meglio se di coccio) fate soffriggere a fuoco molto basso la cipolla con il prosciuttto cotto.
Aggiungete i piselli sgocciolati, pochissima acqua e lasciateli sobbollire per una decina di minuti.
Unite la panna e continuate la cottura a fuoco basso in modo da far addensare il sugo.
Nel frattempo cuocete i radiatori e scolateli al dente.
Saltateli velocemente con il sugo e mantecateli con il parmigiano.
Servite i radiatori con piselli, prosciutto cotto e panna ben caldi spolverizzandoli a piacere con del pepe macinato al momento.
I radiatori con piselli, prosciutto cotto e panna pronti per essere serviti
Questa ricetta fornisce le istruzioni per preparare i cannelloni alla trevisana (con radicchio e coniglio) utilizzando alcuni prodotti già pronti e facilmente reperibili nei supermercati.
Ingredienti (per 4 persone):
12 cannelloni all’uovo secchi (ad esempio quelli della Barilla – una confezione da 250 gr ne contiene 24)
1 bel cespo di radicchio di Treviso
200 gr di lombatine di coniglio (o altro taglio da dove sia possibile ricavare facilmente la polpa)
Disossate le lombatine di coniglio, bagnate la polpa con ½ bicchiere di vino e lasciatela marinare per qualche minuto. Scolate i pezzi di carne e tagliateli a dadini molto piccoli.
In un tegame fate scaldare 1 cucchiaio d’olio, poi unite la carne di coniglio e fatela rosolare insieme all’aglio. Versate l’altro mezzo bicchiere di vino, fatelo sfumare parzialmente a fuoco vivo, poi abbassate la fiamma e lasciate cuocere per circa 20 minuti mescolando spesso. A fine cottura eliminate l’aglio.
Lavate con cura il radicchio, poi tagliatelo e stufatelo per 10 minuti in un’altro tegame con un cucchiaio di olio, un goccio d’acqua ed un po’ di sale. Quando è pronto, unitelo al coniglio ed aggiungete la ricotta, l’uovo e metà del parmigiano. Amalgamate gli ingredienti mescolandoli accuratamente.
Riempite i cannelloni con il composto preparato (i cannelloni secchi sono abbastanza "robusti", per cui non è un’operazione difficile).
Inburrate una teglia e sistematevi i cannelloni, poi ricopriteli con la besciamella e spolverizzateli con il parmigiano grattugiato rimasto.
Mettete la teglia in un forno preriscaldato a 200° per 40 minuti.
Sfornate i cannelloni alla trevisana, lasciateli intiepidire per qualche istante e serviteli caldi.
Il radicchio trevisano può essere sostituito con l’indivia belga: i cannelloni verranno altrettanto squisiti.
Se volete sbrigarvi ancora di più sostituite la carne di coniglio con circa 150 gr di prosciutto cotto affumicato.
Questa ricetta per la torta salata con bieta e spinaci è ispirata al famoso "erbazzone" reggiano e prevede l’uso della pasta brisée già pronta facilmente reperibile nei supermercati; diverse foto illustrano le varie fasi per la preparazione della torta salata.
Ingredienti (per 6 persone):
750 gr di bieta piccola (bieta erbetta o bietolina)
750 gr di spinaci
2 confezioni di pasta brisée
100 gr di prosciutto cotto (affettato spesso)
50 gr di parmigiano grattugiato
2 uova
2 spicchi di aglio
1 peperoncino
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
30 gr di burro
Preparazione:
Mondate e lavate accuratamente la bieta e gli spinaci, quindi lessateli. Scolateli, strizzateli leggermente e tagliateli grossolanamente (basta raggrupparli e poi affettarli con un coltello).
In una padella fate soffriggere gli spicchi d’aglio ed il peperoncino nell’olio e nel burro fuso, quindi toglieteli ed eliminateli.
Versate le bietoline e gli spinaci e fateli insaporire nell’olio per 3-4 minuti, poi unite anche il prosciutto cotto tagliato a quadrucci e lasciate cuocere il tutto a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto, fino a che tutta l’acqua rilasciata dalle verdure non si sarà asciugata. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare per bene.
Bieta, spinaci e prosciutto cotto mentre si insaporisscono
Il ripieno della torta salata mentre si raffredda
Quando le verdure nella padella si saranno raffreddate unite l’uovo ed il parmigiano grattugiato e mescolate accuratamente per amalgamare in modo omogeneo tutti gli ingredienti.
L’aggiunta dell’uovo e del parmigiano
La farcitura per la torta salata pronta
In una tortiera da 28 cm di diametro sistemate una sfoglia di pasta brisée con la carta da forno in dotazione.
La sistemazione della pasta brisée nella tortiera
Riempite la tortiera con il composto a base di bieta e spinaci e spianatelo per bene.
La farcitura della torta salata con bietoline, spinaci e prosciutto cotto
Coprite la torta con l’altro foglio di pasta brisée e sigillate per bene i bordi come mostrato nelle foto.
Utilizzando solo il tuorlo dell’altro uovo, spennellate tutta la superficie della torta salata.
La torta salata con bieta e spinaci spennellata con il tuorlo
Mettete la tortiera in un forno preriscaldato a 200° e lasciate cuocere per circa 30 minuti.
Sfornate la torta salata e lasciatela raffreddare.
La torta salata appena sfornata
Sistematela su un piatto da portata e servitela tiepida.
La torta salata con bieta e spinaci pronta per essere servita
24 asparagi (3 asparagi x 2 rotolini x 4persone = 24)
8 fette di prosciutto cotto
50 gr di parmigiano grattugiato
50 gr di burro
sale e pepe q.b.
Preparazione:
Legate gli asparagi e lessateli in piedi, in una pentola stretta ed alta, con acqua salata per circa 15 minuti (le cime devono rimanere "al dente")
Freddateli ed eliminate i gambi, quindi riuniteli a mazzetti di 3 ed avvolgeteli in una fetta di prosciutto cotto salando e pepando l’interno secondo le vostre preferenze (poco sale …. il prosciutto è già salato e gli asparagi anche ).
Sistemate gli involtini / rotolini in una pirofila leggermente imburrata, bagnateli con pochissimo burro fuso e cospargeteli di parmigiano grattugiato.
Gratinateli in forno preriscaldato a 250° (il max) per pochi minuti #solo il tempo necessario a far sciogliere e "colorire" il parmigiano#
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