Bomarzo è un piccolo comune ubicato a Nord di Roma; si trova in provincia di Viterbo ed è famoso soprattutto per la presenza del Parco dei Mostri nel cosidetto “Sacro Bosco”.
Costruito nel 1552 dal Principe Orsini in memoria della moglie, il parco è disseminato di simboli rappresentati da statue gigantesche e creature mostruose; dopo secoli d’incuria il parco fu sitemato e riaperto al pubblico solo nella seconda metà degli anni ’50.
Per chi vuole approfondire la conoscenza di questa particolare struttura nel sito Bomarzo.net sono diponibili due eBook sul Parco dei Mostri di Bomarzo:
- Il Parco dei Mostri di Sebastiano Inturri
- Guida al Bosco delle Meraviglie di Luigi Manzo
Domenica scorsa, insieme ad un bel gruppo di amici dello Scooter Max Club Italia sono tornato, viaggiando con il mio Silver Wing Honda 600cc, nel Bosco delle Meraviglie per ammirare di nuovo – dopo tanti anni – le grandi statue raffiguranti mostri e le varie figure simboliche che oggi finalmente sono circondate da un parco ben curato, dotato di ogni comodità – compreso un ristorante – ed aperto tutti i giorni al pubblico ininterrottamente dalle 8 di mattina al tramonto.
Con i partecipanti di Roma ci siamo trovati alle 9.15 nella solita stazione di servizio di Feronia Est ubicata all’inizio dell’autostrada A1; dopo un buon caffè ci siamo avviati con calma verso Bomarzo in una calda e soleggiata giornata che ha favorito la gita in scooter. Vista la breve distanza abbiamo raggiunto la nostra meta rapidamente e nel parcheggio all’ingresso del parco abbiamo trovato ad accoglierci un’altro folto gruppo di scooteristi e motociclisti provenienti da altre località del Nord.
Abbiamo speso tutta la mattinata visitando e fotografando le tante meraviglie realizzate in pietra e raffiguranti principalmente creature fantastiche, poi verso le 13 ci siamo avviati verso il ristorante dove in una sala riservata abbiamo consumato un gustoso pranzetto che prevedeva le seguenti portate:
- Antipasto di terra (salumi, legumi e verdure)
- Farfalle alle zucchine
- Lasagna al forno
-
Arrosto di vitello con
– patate e
– insalata - Acqua e Vino a volontà
- Dolce
- Caffè
- Ammazza-caffè
Non so se lo avete notato, ma tutte le gite che vi ho raccontato hanno in comune un elemento: è sempre stato presente almeno 1 ottimo pranzo!
In questo periodo sono a dieta, ma quando partecipo a gite ed incontri inevitabilmente sono costretto a “sgarrare” perché rinunciare ad assaggiare certe prelibatezze, per me, è praticamente impossibile!
Come già detto la visità al Parco dei Mostri di Bomarzo è avvenuta in una splendida giornata per cui dopo pranzo ci siamo rilassati nel prato antistante il ristorante chiaccherando tranquillamente.
Verso le 16.30 ci siamo salutati ed abbiamo preso la strada del ritorno viaggiando a velocità molto moderata anche per apprezzare meglio i tanti stupendi panorami che il nostro Paese offre a tutti i visitatori.
La prossima gita? Salvo imprevisti si va a Positano ed in altri luoghi della Costiera Amalfitana per il primo Scootertreffen … sempre in sella al fido Silver Wing Honda.
Tutte le foto sono disponibili su Flickr, anche per il download 😉
Grazie mille!
Spero proprio di tornare presto in quel posto incantato (o almeno era così, visto con gli occhi di una bimba!).
Ricordo che mangiammo nel ristorante del parco che praticamente è ubicato sotto al bar dell’ingresso. Non organizzai io la gita, ma credo che chi lo fece chiamò il Parco e prenotò il ristorante fissando sia il menù, che il prezzo – non eccessivo, altrimenti lo avrei scritto, avendo partecipato a diversi raduni organizzati dallo stesso Club dire 20-25€.
in che ristorante sei stato???
vorrei organizzare una giornata lì con degli amici ima non so dove andare a mangiare (sono stata nel parco 15anni fa e mangiammo lì dentro, ma ora da quanto ho capito non puoi più farlo!)