La filaria (Dirofilaria Immitis) ha colpito Cicciolik

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Cicciolik è un cane traquillissimo che ha circa 8 anni e la sua caratteristica principale è
essere SFIGATO filaria .
È un meticcio (un incrocio tra un setter ed un pastore maremmano) che ho avuto in affidamento dal vecchio canile di Porta Portese di Roma nel marzo del 2002.
Quando l’ho portato a casa era magrissimo, sporco e triste in una maniera indescrivibile; se ne stava silenzioso in un angolo del giardino guardando nel vuoto senza far nulla tutto il giorno.
Pensavo che fosse muto perché dopo un settimana non l’avevo mai sentito abbaiare. Aveva sempre la coda tra le gambe e per tirarla fuori ha impiegato ben 6 mesi. All’inizio in sua presenza non si potevano utilizzare scope o simili perché alla sola vista di un bastone scappava iniziando a tremare convulsamente. Stranamente, per un cane vissuto al canile, non ha mai sporcato né dentro casa, né in giardino: lui i sui bisogni da sempre li fa solo in "campagna", in luoghi isolati.

Cicciolik

Guardate che sguardo che ha: un cane così può far del male a qualcuno?

Ma perché Cicciolik è super sfigato?

Oltre ad essere stato abbandonato e castrato (pratica che i canili eseguono sistematicamente) soffre ormai da due anni di artrosi alle gambe posteriori ed in passato è stato operato più volte per rimuovere dei tumori (grossi nei) della pelle ed una ciste sebacea grande più di una noce. Il veterinario mi dice che non ha mai visto un cane così …. perché sembra che non conosca il dolore accettando passivamente tutto senza mai lamentarsi!
Ormai ogni volta che devo portarlo dal veterinario mi sento male io perché mi guarda fisso negli occhi per chiedermi per quale motivo gli impongo quelle che lui ritiene solo tante ingiustificate sofferenze.

Ma siccome i guai non vengono mai da soli allora Cicciolik si è preso anche la filaria!

Qualche giorno fa mi sono accorto che gli si stava sviluppando l’ennesimo brutto tumore/neo su una zampa e così l’ho portato a far controllare. Il veterinario mi ha consigliato di toglierlo e così ha fatto un prelievo di sangue per verificare lo stato di salute generale del cane.
Dopo qualche giorno sono arrivati i risultati: le analisi sono tutte OK, ma Cicciolik ha la filaria, malattia praticamente quasi sconosciuta nel Lazio.
La cosa strana è che il cane non è mai stato in una zona a rischio (Pianura Padana, ad esempio) per cui non si riesce a capire come se la sia presa.

Ma che cos’è la filaria?

La filaria è un grosso verme (un parassita) che causa una malattia detta filariosi cardio-polmonare e che viene trasmessa dalla puntura di una zanzara.
Il verme della filaria (che può raggiungere anche i 30 cm) si localizza nel cuore, nelle arterie polmonari e nelle sue diramazioni causando danni irreversibili e la morte dell’animale. La femmina della filaria, dopo la fecondazione, rilascia un numero incredibile di larve (microfilaria) che entrano in circolo nel sangue in attesa (anche 2 anni) di svilupparsi.

Visto che nel Lazio i casi di filaria sono molto rari il veterinario ha pensato anche ad un possibile errore e così ha ripetuto le analisi che purtroppo invece hanno confermato che si tratta di Dirofilaria Immitis (la specie più "cattiva").
Si è anche proceduto ad un ecocardiogramma e ad una lastra per verificare le condizioni del cuore e dell’arteria polmonare che per fortuna al momento ancora non evidenziano anomalie.

Nei prossimi giorni, appena stabilito il protocollo migliore, Cicciolik dovrà essere sottoposto ad una terapia molto costosa e parecchio pericolosa che potrebbe anche causargli danni gravi e permanenti a seguito di trombosi.

Da quello che ho capito verrà prima sottoposto ad un trattamento anticoagulante e poi gli verranno praticate, a distanza di 24 ore, due iniezioni che dovrebbero uccidere le filarie adulte. Se tutto andrà bene poi seguirà un’altra terapia per eliminare le larve, ma quest’ultima fase da quanto mi è stato detto non dovrebbe presentare particolari difficoltà o rischi.

Speriamo bene, certo che poverino quest’altro guaio proprio non se lo meritava … sembra proprio che non riesca a trovare pace … ogni anno per lui c’è un nuovo guaio Dirofilaria immitis .

ATTENZIONE

Le seguenti foto sono particolarmente cruente e mostrano il cuore sezionato di un animale colpito dalla filaria. Le ho volutamente "velate", ma se cliccate sulle immagini si aprirà una nuova finestra con le foto originali.

La foto di un cuore colpito da filaria      Un'altro cuore con filaria

Crediti foto: La parassitologia dalla "A" alla "Z" e Dirofilaria Immitis

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NOTA: Cicciolik si è spento la mattina del 25 novembre 2009 per un’emorragia interna causata quasi sicuramente dalle metastasi prodotte da un tumore alla milza rimosso un paio di mesi prima.

Questo articolo ha 25 commenti

  1. brag

    A me dissero di no e personalmente non ho avuto alcun problema. Non usai alcuna precauzione 😉

  2. Kristina

    Ciao Luciano ho appena letto la storia del tuo cane è mi dispiace immensamente! 3 giorni fa ho preso per strada un cane abbandonato e ora lo sto curando dalla stessa malattia che ha avuto il tuo cane ..filaria…volevo chiederti se sai qualcosa sul fatto che si possa trasmettere anche a noi esseri umani ,visto che lo sto seguendo di continuo…ho paura che la zanzara pungendomi mi trasmette la stessa malattia …sarei molto grata per la tua risposto o il consiglio che mi puoi dare! Grazie

  3. Kristina

    Ciao ho appena letto la storia del tuo cane mi dispiace immensamente ..io ho trovato per strada un cane abbandonato e anche lui ha questa malattia..sono stata dal veterinario ma per fortuna mi ha detto che sono arrivata nel temo giusto si può ancora guarire.. ma la mia preoccupazione è che questa malattia può essere trasmessa anche a me attraverso una semplice zanzara ? Per favore se sai qualcosa visto che tu hai avuti questa dispiaciutissima esperienza mi potresti dire se sai qualcosa ?grazie

  4. Mocciosa_

    mi dispiace dawero tnt….io adoro i cani e a leggere qsta storia,momenti piangevo! cmq spero ke quel tenero cucciolo si riprendi….mi disp dawero tnt!!

  5. jaqueline

    ti capisco…. il migliore amico dell’uomo…. questa frase dice tutto…
    non volgio essere cattiva perchè non è questo il senso del mio commento però a volte ti fa più male la morte di una animale che di una persona… tanto per far capire quanto importanti riescono a diventare questi esserei così dolci!! adoro gli animali, tutti in generale… e quando ne viene a mandare uno che sia di qualsiasi persona o in qualsiasi posto del mondo posso dire di essere in lutto.
    coraggio, fatti forza pensando alle belle emozioni che cicciolik ti ha dato e anche se un giorno deciderai di sostituirlo non sarà perchè lo avrai dimenticato ma perchè i veri “amori” non si scordano mai!!

    un abbraccio e un tenero pensiero a cicciolik

    ciao

  6. brag

    Grazie jaqueline,

    Cicciolik era molto più di un semplice cane; e tutte le presone che lo hanno conosciuto mi hanno sempre confermato che era “diverso” … quasi umano.

  7. jaqueline

    per caso sono capitata qui… ma ho letto con molto interesse che mi ha lasciato però molta tristezza per il povero cicciolik!!!
    quanto ha sofferto lo sa solo lui… mi dispiace molto cge non è riuscito a superare il tutto ma forse sta meglio dove si trova adesso… almeno ha smesso di patire!!!
    se si possono fare anche i questi casi… condoglianze.

  8. brag

    Stamattina Cicciolik se n’é andato 🙁

    2 mesi fa era stato colpito anche da un tumore alla milza che gli era stata asportata; si era ripreso benissimo, ma ieri molto probabilmente una metastasi gli ha procurato un’emorragia interna che in 24 ore l’ha ucciso.

    Ero stato avvisato, ma non mi aspettavo una ricaduta in così breve tempo.

    Ciao Cicciolik, dopo una vita di “sfiga” hai finalmente trovato la pace!

  9. brag

    @ rob

    Mi dispiace per la tua cagnolona Diana; purtroppo quel tipo di terapia ha proprio quel rischio.

    Il veterinario a cui mi sono rivolto era in contatto con un suo collega del Nord che l’ha “aggiornato” sui risultati ottenuti utilizzando per periodi prolungati un farmaco di “prevenzione” come il Cardotek.

    Il cane adesso sta bene, le larve sono scomparse, ma continua a prendere 1 dose al mese e dovrà farlo ancora per circa 1 anno. Poi si faranno ulteriori controlli, ma il “vermone” dopo due anni passati in un sangue “avvelenato” dovrebbe essere scomparso.

  10. rob

    ciao, la mia cagnolona, diana, è morta a causa della terapia con l’immiticide. il cuore non ha retto la terapia, ha sofferto troppo e non me lo perdonerò mai. i veterinari bastardi che si accaniscono esistono, e purtroppo diana è capitata nelle mani sbagliate. povera stella, era giovane e aveva tanta voglia di correre ed essere felice, invece l’hanno uccisa le ischemie conseguenti ai trombi scatenati dalla cura per la filaria. la cosa assurda è che due settimane prima di stare male aveva fatto i test ed era completamente guarita, ma a che prezzo……forse sarebbe stato meglio non curarla, avrebbe vissuto e non avrebbe sofferto come ha sofferto

  11. B.

    mi spiace per i vostri cani malaticci… a quanto pare non sono così pochi i casi di filaria anche nel lazio. per stare tranquilli si può fare la profilassi per revenire la malattia con ivermectina con tre punture, una in giugno, una in agosto e una in ottobre, opure con le pastiglie, una al mese a partire da un mese dopo la comparsa delle prime zanzare (in giugno praticamente). è un farmaco che non costa molto…. c’è anche un altro farmaco più sicuro che si usa sistematicamente al nord, il guardian, che con una sola iniezione copre tutto il periodoa rischio, ma è molto più costoso.
    al nord la prfilassi si fa per tutt i cani, nessuno escluso!
    un saluto a tutti voi e ai vostri cani!

  12. brag

    Ciao Fabrizio, ti faccio tanti auguri per il tuo Artù.

    Per il mio cane non ci sono grosse novità: sta abbastanza bene e continuo sempre a somministrargli una volta al mese una pasticca di Cardotek.
    Purtroppo il mio Cicciolik soffre anche di artrosi alle gambe posteriori ed in questo periodo sono costretto a dargli anche una pasticca al giorno di Rimadyl (anti dolore / infiammazioni).

    Per curiosità, in che zona d’Italia vivi? Mi dissero che al Nord Italia la filaria è molto diffusa … un po’ come la lesmaniosi qui nel Lazio 🙁

  13. Fabrizio

    Sono felice per il tuo cane, il mio cagnolino, Artù, uno splendido bassotto a pelo duro di 11 mesi ha la filaria e domani o dopo farà le due punture per eliminare il vermone. per fortuna per scrupolo gli ho fatto fare un analisi del sangue prima di inziiare con il cardiotek così ho preso la malattia nello stato iniziale (è una malattia bastarda, asintomatica come nel mio caso); spero vado tutto bene sopratutto quello che mi spaventa è il riposo, Artù è un cane molto vivace ma sopratutto è la mia vita…..spero tu possa darmi dei consigli utili per superare questo momento visto che ci sei già passato.

    ciao a tutti!

  14. brag

    Cicciolik sta facendo la terapia con il “Cardotek” da 272 mcg e può muoversi liberamente. Prima delle feste ha fatto le analisi del sangue e le larve sembrano scomparse; continuando con la terapia (in totale 2 anni) anche il “verme” dovrebbe morire.

    Per adesso sta bene, anzi è sicuramente più attivo di qualche mese fa 🙂

  15. rob

    il mio cane deve iniziare la terapia a giorni, ma come si fa per i bisognini se deve fare riposo assoluto? secondo il veterin. può muoversi solo per due minuti al giorno, e con cocciolik come hai fatto?

  16. brag

    Per adesso tutto sembra procede bene ed il cane non ha alcun sintomo “strano” 🙂

  17. flavia

    il mio cane deve iniziare a breve la stessa cura contro la filaria e sono molto preoccupata. Come è andata a Cicciolik ?

  18. brag

    Ciao Paola 🙂 ;

    dopo tutte le verifiche/analisi la terapia è stata cambiata per evitare la “puntura” aggressiva e pericolosa.

    Invece dell’iniezione è stata preferita una terapia con un farmaco (ivermectina) che “normalmente” viene usato contro le larve, ma che sembra inibisca/distrugga anche il “vermone” quando non ancora “sviluppato”.

    La situazione attuale è le seguente:

    1/ Ogni mese prende la pasticca (e lo farà per due anni)
    2/ Tra qualche mese (6) ripeterà i controlli (analisi sangue, ecocardiogramma, lastre) per verificare la situazione.

    Il cane l’ho preso al canile, ma ormai sono passati ben sei anni;
    che era sfigato lo sapevo, ma me lo sono preso lo stesso e non mi pento ….

    potevo lasciarlo li ? 🙂

  19. paola

    ciao,
    anche il mio cane si è preso la filaria… torno adeo dal veterinario, e abbiamo fatto la seconda puntura. Il mio cane (evidentemete amico del tuo, perché anche lui è un cane sfigato: o meglio è un cane sola come lo chiamo io: l’ho preso un mese fa al canile, e ogni giorno viene fuori una vecchia magagna). Oltre alle punture si è fatto anche una discreta dose di Desolina plus visto l’umore…
    Volevo solo aggiungere alle tue descrizioni che dopo le punture ci vuole riposo – anche forzato – per una ventina di giorni, perché il vermone si disgrega e i suoi pezzetti vanno nel circolo sanguigno, e possono causare trombi…
    Come sta adesso il tuo cagnone, ora che è passato un mese dalle punture?
    La sfiga ha fatto apparizioni sotto altre forme?
    In bocca al lupo a tutti e due
    Paola

  20. Hanmar

    Ciao Brag.

    Da vecchio possessore di un cane posso solo dirti che mi dispiace tanto.
    La spiegazione puo’ risiedere nel fatto che i precedenti padroni di quel bel cagnone dagli occhi tristi lo abbiano portato dalla mie parti.

    In bocca la lupo.

    Saluti
    Hanmar

  21. brag

    Caro Straker, noto con piacere che sei un assiduo lettore del mio blog 🙂

    Per i numerosi lettori presento il buon Straker:
    è un bravo ragazzo sciachimista che si è autoconvinto che le scie di condensazione lasciate dagli aerei siano invece scie chimiche che NON si sa quale governo e/o agenzia e/o esercito rilasciano per avvelenare la popolazione della Terra, oppure per modificare il clima in modo da avere il controllo totale del nostro pianeta.
    Il suo problema è che però NON riesce a dimostrarlo, così come non riesce a dimostrare nessuna delle sue teorie, e così s’inventa le storie più strampalate come quella descritta nel suo precedente messaggio facendo affidamento sul fatto che molti utenti d’Internet non fanno le opportune verifiche.

    Purtroppo per lui ci sono un po’ di persone che lo sbugiardano regolarmente e così lui vaga per il web cercando d’inserire link per fare pubblicità al suo sito spazzatura dove racconta le bugie più incredibili manipolando le informazioni esattamente come ha fatto nel suo commento precedente.

    Fatta la premessa, veniamo all’argomento.

    La filaria, come la trichinella, non scende con la pioggia; la filaria si trasmette tramite la puntura di una zanzara mentre la trinchinella mediante l’ingestione di carne infetta poco cotta.
    E poi, caro Straker, lo capisce anche un bambino che un qualsiasi virus o parassita non resisterebbe né ai quasi 1000° C che ci sono in un motore d’aereo, né allo sbalzo di temperatura che lo porterebbe in una frazione di secondo a circa – 40 / -50° C .
    Quindi come al solito, cercando d’approfittare anche di un articolo sulla salute di un cane. hai detto un’enorme castroneria.
    Vabbè, per uno come te che specula anche sulla salute delle persone esaltando l’operato di medici cialtroni espulsi dall’ordine è niente …. ci sei abituato 🙁

    L’acqua piovana falla analizzare tu, ma prima di farlo segui i protocolli previsti dalle analisi ufficiali altrimenti tutti i dati che presenterai rimarranno sempre delle bufale come tutte quelle che hai presentato in passato.

    Comunque grazie dell’interessamento; il cane ha iniziato la cura prescritta da un veterinario e sta bene.

    Ma prima di scrivere certe cretinate possibile che non ti sia venuto in mente che oggi la gente, e quindi anche i loro animali domestici, si muove con facilità da un posto all’altro?

    Saluti e buona bufala …. 😉

    P.S.: anche se non volo più mi sono dato una bella grattata ….. 🙂

  22. Rosario Marcianò (Straker)

    Anche in Liguria, insieme con la pioggia, scende il parassita della trichinella. Vuoi vedere che nel caso del Lazio, visto che la filaria è una parassitosi molto rara in questa regione, il parassita è sceso insieme alle precipitazioni? Vuoi vedere che abbiamo ragione noi? Luciano, ti consiglio di fare analizzare l’acqua piovana. Chissà cosa ci trovi.

    Mi dispiace per il tuo cane, che d’altro canto ha un metabolismo più veloce dell’uomo e manifesta prima talune patologie.

    Buon volo

  23. Lorena

    Sono molto dispiaciuta!

    ciao ciao

  24. brag

    Grazie Ianillo,
    lunedi o martedi dovrebbe fare la parte della terapia più pericolosa.

    Speriamo bene; purtroppo non ci sono alternative 🙁

  25. ianilo

    Ciao Luciano, mi dispiace veramente per cicciolik, vedrai che con le cure riuscirà a guarire. Certo che quando si è sfigati è dura a venirne fuori, ma lui ce la farà. Un’abraccio ianilo

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